Il Miglior Tabacco da Pipa?

Il Miglior Tabacco da Pipa?

Scopriamo il miglior tabacco per pipa

In questo articolo passeremo in rassegna alcuni tra i migliori tabacchi da pipa, prendendo in considerazione esclusivamente quelli reperibili in Italia.

Per questo motivo, non parleremo di brand come Samuel Gawith, attualmente indisponibile in Italia, ma che in passato offriva tabacchi di eccellente qualità.

In compenso, rispetto a 15-20 anni fa, l’assortimento di tabacchi da pipa è di gran lunga maggiore.

I Rattray’s sono senz’ombra di dubbio tra i migliori in questo momento, sia come English Mixture, che per quanto riguarda gli aromatici e i naturali, disponibili in confezioni da 50 a 100 g.

Stesso discorso vale per i Robert McConnell, in questo caso l’azienda ha traslato e fatto suoi numerosi tabacchi precedentemente a marchio Dunhill.

Peterson e Brebbia sono due brand che, oltre a commercializzare pipe, vendono anche tabacchi di ottima qualità.

Ora, vediamo una serie di tabacchi che apprezziamo particolarmente, partendo con le English Mixture.

Il primo è il Rattray’s Black Mallory, una English ben strutturata, con base Virginia, Black Cavendish, Orientali e Latakia, poi, abbiamo il Robert McConnell Notting Hill, che riprende la miscela del vecchio Standard Mixture di Dunhill, con una composizione molto equilibrata di Virginia, Orientali e Latakia.

Dello stesso brand c’è il St. James Park, che in questo caso riprende la miscela del Dunhill Aperitif, la cui composizione è di Latakia, Turchi e Black Cavendish. 

Questa particolare miscela, caratterizzata dalla presenza dei Turchi e del Black Cavendish, conferisce una struttura aromatica di ottima qualità.

Infine, degni di nota sono anche i Brebbia n.9 Flake e n.10 Balkan.

Il primo ha una composizione di Virginia e Latakia, mentre il secondo ha la particolarità di contenere Kentucky affumicato, oltre che Perique e Latakia.

Quest’ultimo in particolar modo offre delle fumate davvero appaganti, sopratutto per la notevole quantità di Perique (intorno al 40%) e per l’ottima qualità del Kentucky e del Latakia.

Passiamo adesso ai tabacchi naturali.

Il Robert McConnell Scottish Flake è una garanzia: si tratta di un blend di Virginia, Kentucky e Perique, arricchito da un flavor al rum.

Riteniamo ottimi, dello stesso brand, anche il Red Virginia, costituito da Virginia e Perique, e il Paddington, altro Virginia che riprende gli aromi del vecchio Royal Yacht.

Per concludere vediamo i 5 migliori tabacchi aromatici per pipa.

Della Rattray’s, consigliamo il Royal Albert e il Westminster Abbey.

Entrambi sono miscele di Black Cavendish, Virginia e Burley, che donano fumate piuttosto bilanciate, ma mentre il primo offre note abbastanza persistenti di miele, arancia e vaniglia, il secondo di caramello.

Da considerare anche il Robert McConnell Red Roses, un tabacco molto leggero e delicato, dove la freschezza è il punto di forza. Qui, il blend è di Cavendish e Virginia, arricchito da aromi alle rose e al caramello.

Infine, abbiamo il Brebbia n.32 Opera, una selezione di Virginia, Black Cavendish e Burley, caratterizzato da una buona aromatizzazione, e il Solani Blend 633, miscela di Virginia e Perique, con note alla mela e al rum.

Quanto costa il tabacco da pipa?

In Italia, le scatole da 50 g di tabacco da pipa costano mediamente tra i 25€ e i 35€, mentre quelle da 100 g intorno ai 40€.

Tra i più economici troviamo gli imbustati, con prezzi tra i 5€ e i 10€, come il Comune, il Trinciato Forte e l’Italia.

Parliamo di tabacchi a base Kentucky, tranne l’Italia, che contiene anche Virginia.

Nonostante il prezzo basso, sono tabacchi da non sottovalutare: non a caso riscontrano da sempre un buon successo tra i fumatori di pipa.

I tabacchi Cornell & Diehl, un tempo distribuiti in Italia, erano tra i più costosi, con un prezzo di circa 45€.

Il prezzo elevato, però, non era dato da una migliore qualità, ma bensì dall’elevata tassazione a cui era soggetto, dovuta alle accise e ai dazi doganali, trattandosi di un tabacco importato da Paesi Extra UE.

Come si chiama il tabacco per la pipa?

Il tabacco da pipa va suddiviso in categorie e tipologie.

Le categorie sono English Mixture, Aromatici e Naturali, che differiscono tra loro per composizione e trattamenti.

Ad esempio, nelle prime abbiamo una forte presenza del Latakia, spesso accompagnata da Orientali e Virginia.

Gli Aromatici hanno la particolarità di essere sottoposti a un trattamento di aromatizzazione, in cui vengono applicati una serie di additivi che arricchiscono il gusto della fumata.

I Naturali, in realtà, sono comunque sottoposti ad alcune lavorazioni, ma sicuramente meno invasive rispetto a quelle degli aromatici.

Per quanto riguarda le tipologie di tabacco per pipa, alcuni esempi sono il Cavendish, il Burley, il Latakia, il Virginia, il Kentucky e il Perique.

Nel nostro articolo dedicato ai tabacchi da pipa abbiamo approfondito le caratteristiche di ciascuna categoria e tipologia di tabacco.

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2 commenti

Pipeonline


12/01/2024 17:25:19

Buonasera, tutti i tabacchi aromatici rilasciano un profumo nell’ambiente. La differenza tra l’uno e l’altro sta nella specifica aromatizzazione, mentre la miscela è sempre di Virginia, Burley e Black Cavendish. Alcuni nomi che posso consigliarle sono il Sunday’s Fantasy, il Cube di Mac Baden, il Sungold e lo Cherry di Borkum Riff. Altrettanto validi sono gli aromatici di Skandinavik e di Rattray’s.

Filippo Melchionna


22/12/2023 12:26:51

Buongiorno, e da poco che ho iniziato a fumare la pipa e vorrei un consiglio, che tabacco posso acquistare che quando fumo lascia nell'ambiente un buon profumo ? Grazie per il suggerimento.