Come conservare il tabacco da pipa: consigli per mantenere la freschezza e la qualità
Per degustare e apprezzare al meglio il tabacco, è necessario che questo abbia il giusto grado di umidità.
Un tabacco troppo secco tende a bruciarsi molto velocemente, a perdere gran parte del suo aroma e a polverizzarsi durante la sua preparazione, prima del caricamento nella pipa.
Nel caso opposto, ovvero un tabacco molto umido, potresti avere qualche difficoltà ad accenderlo ed ottenere aromi poco gradevoli in fase di degustazione, a causa della presenza di acqua.
Per questi motivi, ogni fumatore di pipa deve sapere come conservare il tabacco: vediamo insieme come farlo in modo corretto!
Le condizioni ideali di conservazione del tabacco da pipa
Innanzitutto, l’umidità ideale per la maggior parte dei tabacchi da pipa si aggira intorno al 12-18%.
Per conservare il tabacco da pipa è necessario inserirlo all’interno di appositi contenitori ermetici e non lasciarlo esposto alla luce del sole, così da garantirgli una vita più lunga ed evitare la perdita di aroma e gusto.
Sono tanti i contenitori adatti alla conservazione del tabacco, come vasi in ceramica con guarnizione e spugnette, che permettono di modificare l’umidità al loro interno.
Questi sono disponibili anche in diversi materiali: in legno, con la possibilità di scegliere tra varie essenze, e in alluminio, spesso dotate di igrometro.
I contenitori in alluminio sono sicuramente preferibili a quelli in plexiglas, perché quest’ultimi, essendo trasparenti, sono più vulnerabili all’azione della luce del sole.
I vasi Bormioli sono molto utilizzati dai fumatori di pipa per l’ottima efficacia.
Molte confezioni in latta di tabacco, essendo sottovuoto, possono essere utilizzate per conservare il tabacco, così da non arrecare alcun danno se consumato tempo dopo il suo acquisto.
Chiaramente, il grado di umidità migliore è relativo: ciascun fumatore ha il suo approccio, infatti ci sono tanti estimatori del tabacco umido e altrettanti del tabacco secco.
Un esempio di tabacchi molto umidi è rappresentato dai Samuel Gawith, molto apprezzati per il grado di umidità superiore rispetto alla media degli altri tabacchi.
Infine, i portapipa, molto spesso, contengono all’interno una guaina in lattice, che garantisce il mantenimento della freschezza e dell’umidità del tabacco.
Conservazione del tabacco da pipa: Cosa non fare
Vediamo ora cosa non bisogna assolutamente fare per conservare il tabacco da pipa.
Non bisogna mai mettere il tabacco a contatto con l’acqua per riumidificarlo, perché si favorirebbe solamente la formazione di muffa.
Se utilizzi pietre umidificanti, verifica sempre che queste non siano a diretto contatto con il tabacco.
Inoltre, nonostante esistano scatole in latta sottovuoto, la maggior parte non sono adatte alla conservazione del tabacco.
Una pratica piuttosto comune in passato era di conservare il tabacco con porzioni di distillati e liquori, spruzzandoli o immergendo il tabacco al loro interno.
Ovviamente, questo non serve né ad aumentare l’umidità, né a cambiare il gusto del tabacco, mentre varierà solamente l’odore.
Un tempo si usava si umidificava il tabacco con la mela e le bucce di arancia: in questo caso, però, dovrai aspettarti una diverso aroma del tabacco.
Infine, sconsigliamo sempre di mischiare i diversi tipi di tabacco, ma, piuttosto, di conservarli sempre in contenitori separati, perché produce solo un miscuglio di aromi e sapori che possono rovinare la tua esperienza di fumata.
Altri consigli per una conservazione efficace del tabacco
Un suggerimento che diamo spesso ai nostri amici fumatori è di ruotare il tabacco di tanto in tanto, al fine di mantenere umidità e freschezza.
In questo modo si garantisce una distribuzione più uniforme dell’umidità, evitando che il tabacco si secchi o si inumidisca troppo in certi punti.
Se intendi ravvivare il tabacco, aumentandone il grado di umidità, il nostro consiglio è di utilizzare delle pietroline in terracotta.
Ricorda, il tabacco da pipa è un prodotto naturale che cambia e si evolve nel tempo.
Alcuni tipi di tabacco possono addirittura migliorare con l'età, se conservati correttamente.
Seguendo questi consigli, potrai goderti il tuo tabacco da pipa al meglio, preservando il suo sapore e il suo aroma per il massimo piacere di fumare.
