Parti della pipa

Parti della pipa

Quali sono le parti della pipa

La pipa, oggetto di grande storia e fascino, è utilizzata da secoli come strumento di fumo,  risultando capace di catturare l'immaginazione di molti nel corso del tempo.

Chi è nuovo a questo mondo resta sempre affascinato e incuriosito sul suo funzionamento e sulle parti che la compongono. In questa guida esamineremo le parti della pipa e come ognuna di queste contribuisce all'esperienza di fumo.

Le tre parti della pipa

Realizzare una pipa non è affatto semplice: solo una persona esperta è in grado di dedicare la giusta pazienza e tecnica nell'uso dei materali e nell'esecuzione delle procedure costruttive.

Si può dire che la pipa si compone di 3 parti principali: fornello, cannello e bocchino.

Il fornello è collegato al bocchino attraverso il cannello, attraverso cui passa il fumo.

Vediamo nel dettaglio ogni parte della pipa.

La testa

La testa costituisce la parte anteriore della pipa, su cui troviamo la fiammatura.

Può avere forme piuttosto diverse tra loro e, insieme al cannello, definisce il modello della pipa.

Dentro la testa è presente il fornello (o camera di combustione). Talvolta, le pareti del fornello sono ricoperte di uno strato di carbone vegetale che agevola la formazione della camicia di protezione.

Il fornello

Il fornello è la parte della pipa dove si inserisce il tabacco da accendere, le cui pareti sono lisce, prive di danni o fessure. 

La forma del fornello è assolutamente determinante per avere un'ottima combustione, non a caso tende ad essere quasi conica, con le pareti che scendono perpendicolarmente verso il fondo.

Per quanto riguarda le pareti, lo spessore è quasi sempre compreso tra i 25 mm e i 50 mm. Lo spessore è sempre maggiore in corrispondenza del centro del fornello, ovvero il punto in cui si raggiunge la massima temperatura.

Una volta riempito il fornello di tabacco, bisogna lasciare 1/4 o 1/8 di spazio in cima, per poi procedere a bruciarlo sulla sommità con un accendino o un fiammifero, passando lentamente la fiamma.

È importante che l'accensione del tabacco sia uniforme, altrimenti si rischiano bruciature eccessive o irregolari.

Il bocchino

Il bocchino è l'estremità della pipa che si mette in bocca per fumare.

Può avere svariate forme, più o meno curve, ed essere di diversi materiali.

Alcune pipe offrono bocchini ergonomici, progettati per la comodità del fumatore, mentre altri vengono personalizzati per abbracciare le esigenze di chi lo richiede.

Alla sua estremità troviamo il dente del bocchino, che quasi sempre è parte integrante dello stesso, mentre i perni antirottura rappresentano un'eccezione, risultando più resistenti alle cadute e alle sollecitazioni.

I bocchini moderni sono in ebanite o in metacrilato. L'ebanite consiste in una mescolanza di lava vulcanizzata, gomma e zolfo, di un colore nero lucido, molto resistente ed elastica.

Il suo unico difetto è la vulnerabilità all'esposizione prolunga al sole, che ne accelera l'invecchiamento.

Per quanto riguarda il metacrilato, hanno la caratteristica di essere resistenti e inossidabili.

Per approfondire le tipologie di bocchino, ti consiglio di leggere l'articolo dedicato.

Il cannello

Il cannello è la parte della pipa che congiunge testa e bocchino, permettendo il passaggio del fumo verso quest'ultimo.

Al suo interno si trova una foratura in asse su cui nasce la base del fornello e che attraversa tutta la pipa al fine di ridurre le sostanze nocive del tabacco.

La sua forma è variabile: può essere dritto o curvo indipendentemente dalla lunghezza della pipa.

Una pipa con un cannello lungo ha più radica, quindi offre una fumata più fresca in quanto assorbe meglio l'umidità e il fumo.

I materiali più comuni per realizzare il cannello sono il legno, il metallo e il bambù.

Il filtro

Alcune pipe sono dotate di filtro, generalmente in carboni attivi, così da ridurre la quantità di sostanze nocive inalate con il fumo.

Il filtro è attaccato al cannello ed è collegato in modo tale da consentire il passaggio del fumo, partendo dal cannello per arrivare al bocchino.

Non tutte le pipe contengono il filtro al loro interno, quindi la sua presenza dipende esclusivamente dalla preferenza del fumatore.

Chiaramente, utilizzandolo, la pipa risulterà leggermente più pulita.

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