Acquerugiola pipa: Come evitarla

Acquerugiola pipa: Come evitarla

Acquerugiola nella pipa: prevenzione, rimozione e conservazione adeguata

Innanzitutto, è bene sapere che l’acquerugiola nella pipa è un fenomeno che potrebbe essere dovuto a un problema strutturale o costruttivo della pipa, per la differenza del foro del fornello rispetto a quello del bocchino, ma, a nostro avviso, le cause principali sono il tabacco utilizzato o la modalità di fumata del consumatore.

Vediamo insieme cos’è l’acquerugiola, come si forma, come prevenirla e come è possibile rimuoverla.

Cos'è l'acquerugiola nella pipa e come si forma

L’acquerugiola nella pipa non è altro che il liquido prodotto dalla condensazione del fumo diffuso dalla combustione del tabacco. 

Quindi, è assolutamente errato pensare che acquerugiola sia sinonimo di saliva.

La causa principale della formazione di acquerugiola è un ritmo di fumata poco regolare, magari caratterizzato da bassa frequenza ed alta intensità, ma sono determinanti anche altri fattori. 

Ad esempio, un’irregolare formazione della crosta di carbone all’interno del fornello o lo shape curvo della pipa provocano un percorso forzato del fumo, con conseguente formazione di acquerugiola.

Nel primo caso, il tabacco assorbirà l’umidità creata dall’acquerugiola all’interno del fornello, compromettendo il sapore della fumata.

Per contrastare questo fenomeno, è buona abitudine fumare il tabacco fino in fondo ed effettuare la manutenzione ordinaria e straordinaria della pipa.

Nel caso dello shape curvo, abbiamo una differenza di diametro tra fornello e bocchino, quindi bisogna adottare la precauzione di fumare lentamente e regolarmente, utilizzando il pigino più di frequente.

Infatti, le pipe con shape Calabash Reverse tendono a soffrire maggiormente di questo problema, ma almeno la fumata ne giova di freschezza.

Gli sbalzi di temperatura all’interno del fornello sono un altro motivo di formazione di acquerugiola. 

Questi possono verificarsi per vari motivi, come un’errata modalità di caricamento della pipa, magari troppo serrata o troppo lasca. 

Come prevenire l'acquerugiola nella pipa: scelta del tabacco e pulizia adeguata

Per quanto riguarda il tabacco, è sempre consigliabile utilizzarne uno non eccessivamente umido per evitare l’acquerugiola.

Ovviamente, la pipa, una volta fumata, deve essere sempre pulita con gli scovolini.

Se si è formata della condensa, bisogna lasciarla riposare per far sì che si asciughi.

Come rimuovere l'acquerugiola dalla pipa

Durante la fumata, se possibile, si può inserire uno scovolino fino al fornello, così da assorbire parte dell’acquerugiola formatasi.

Alla fine della fumata, può essere utile passare uno scovolino all’interno della pipa e lasciarlo per 2-3 ore.

Conservazione adeguata della pipa per evitare l'acquerugiola e danni a lungo termine

La pipa, in genere, va sempre lasciata riposare dopo la fumata.

Il tempo di riposo, però, è variabile, perché dipende da quanta condensa si è formata durante la fumata. 

Chiaramente, più condensa si forma, più tempo bisogna attendere affinché la pipa si asciughi.

Formandosi costantemente acquerugiola all’interno della pipa, le pareti si impregneranno di umidità, ottenendo sempre fumate sgradevoli, acidule ed amarognole.

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